mercoledì 31 agosto 2016

I Signori del Caos incontrano gli Eroi a Grazzano

Ambientata nell'incantevole cornice di Grazzano Visconti (se non sapete dove sia e cosa sia: male!), si è conclusa da pochi giorni la manifestazione Narsilion Fantasy Festival che, tra i vari eventi, ha ospitato anche la sesta edizione di Ora Pro Comics - Festival del Fumetto Piacenza.

Attrazioni per tutti i gusti e tutti i palati: irriducibili cosplayer che, prima di poter essere giudicati da una giuria di loro pari, hanno dovuto sopportare i 33 gradi all'ombra dell'ultimo sabato agostano, truccati dalla testa ai piedi e avvolti nel neoprene dei loro abiti, numerosi stand dedicati alla vendita di articoli e gadget che, in altri contesti, richiamerebbero le attenzioni delle Forze dell'Ordine, bande di suonatori di celtic bagpipe dal nome altisonante, tavoli di roleplayer persi dietro epiche avventure, bambini vestiti da Pikachu e mamme da Sirenette, morti che escono dalle fosse, sacrifici umani, cani e gatti che vivono insieme... ok non esageriamo.

In questa cornice non potevano certo mancare loro, gli artefici di molti dei nostri sogni (talvolta incubi) a occhi aperti: gli artisti! Un parterre di tutto rispetto del quale, in modo assolutamente poco politically correct, citeremo solo due nomi. Chiediamo scusa in anticipo, in realtà c'è un nesso con il tema dei Signori del Caos, per svelare il quale occorre fare un salto nel passato di almeno 25 anni. Pronti? Si va.

Nicola Genzianella (wiki - FB - Bonelli): il primo dei due artisti incontrati, ha lavorato in gioventù per la Black Out in qualità di principale illustratore per Figli dell'Olocausto, il primo gioco di ruolo post-apocalittico italiano. Da allora di strada ne ha fatta parecchia, ma la sua collaborazione con la casa editrice modenese rimane un passaggio magari poco noto ma non meno importante per molti appassionati del settore. A seguito di estorsioni e minacce non riportabili in queste righe per via del buon gusto che ci contraddistingue, siamo riusciti a strappargli la "quasi" promessa di una piccola collaborazione con questo progetto. Un cammeo in ricordo dei bei tempi che furono.

Roberto Bonadimani: la nostra seconda tappa, non per importanza, ma solo in ordine di tempo. Un artista singolare dallo stile assolutamente personale e identificabile, distante dal mondo del fumetto inteso come lavoro, ma dalla cui fantasia sono nate storie e illustrazioni che hanno vinto premi autorevoli e importanti. Roberto, assieme a Giorgio Montorio, è stato il principale illustratore dell'edizione originale dei Signori del Caos. Sua è la colossale mappa del mondo di Arret, così come buona parte delle schede illustrate che accompagnavano il volume dedicato all'ambientazione. Quando gli abbiamo chiesto il favore di autografarci quattro di queste tavole siamo riusciti a strappargli un sorriso e una esclamazione di sorpresa. Da li, una piacevolissima conversazione nella quale ci ha raccontato più di qualche aneddoto in merito alla sua collaborazione con la Black-Out, che condivideremo in un futuro post.
Anche a lui, non saprete mai come, siamo riusciti a strappare un "forse" riguardo un suo coinvolgimento. Indubbiamente è tutto merito del nostro fascino retrò.

Vi lasciamo con quattro splendide chicche: gli originali autografati da Roberto Bonadimani delle tre razze Elfiche (Alti, Silvani e dei Mari) e di quel cattivone di Dionor. Non smettete di seguirci: i Signori stanno tornando!
Dionor, il crudele e malvagio sovrano del Regno delle Nebbie 

Elfi Alti di Génelverd

Elfi dei Mari

Elfi Silvani

(C) Tutte le immagini sono di proprietà dell'autore.


lunedì 25 luglio 2016

Il Piano Editoriale

Continuiamo a far luce su questa nuova edizione.
Il progetto base prevede 4 manuali, così suddivisi:

  1. Libro I - Il Regolamento: creazione dei personaggi, attributi, caratteristiche e capacità; le nove classi; il combattimento; armi ed equipaggiamento; contenuti speciali; scenari giocabili; guida alla creazione e personaggi pregenerati; sezione per il Magister: trucchi, consigli e risorse.
  2. Libro II - La Magia: i vari tipi di Magia; i sei Collegi Magici; Sacerdoti e Sciamani; La Magia runica; equipaggiamento magico; storia della Magia; personaggi celebri.
  3. Libro III - Ambientazione: crono-storia di Arret: dalla creazione alla Quarta Era; il mondo: atlante geo-politico dei regni; la religione: Dei, Semidei ed Eroi; leggende e miti; glossario dei termini e dei personaggi. Scenari giocabili e spunti per avventure.
  4. Libro IV - Il Crepuscolo: il bestiario di Arret; miti e leggende.
Oltre alla Scheda del giocatore e allo Schermo del Magister è prevista la pubblicazione periodica di avventure e supplementi, illustrazioni e altro materiale, sia originale che prodotto appositamente per questa edizione.

Per le illustrazioni conteremo sia su presenze importanti che su nuove promesse, su cui siamo pronti a scommettere. 
Continuate a seguirci, i Signori stanno tornando!

martedì 19 luglio 2016

La Quarta Era

Ci sembra giunto il momento di a svelare qualcosa in più riguardo alla Quarta Era.

Nell'edizione del 1988 le vicende narrate nell'universo originario dei Signori del Caos terminavano con l’anno 3003, circa un secolo dopo la battaglia della Valle dell’Eco in cui Dar-Ul, leggendario leader dei Signori del Caos, sconfiggeva Dionor presso la Torre Alta, ponendo così fine a un interminabile periodo oscuro e tormentato.

Dopo meno di un decennio di pace apparente Arret tuttavia conobbe il suo momento più cupo e terribile: La Quarta Era, i cui eventi sono narrati in questa nuova edizione e la cui storia è dunque la base su cui poggia il mondo attuale.

Ma La Quarta Era non è solo un mero prolungamento della storia del mondo. Concepito inizialmente come una sorta di arca della memoria, con il tempo e la passione è diventato a tutti gli effetti un sistema di gioco basato sulle regole originali, ma interamente rivisto e ampliato. Abbiamo lavorato su due linee guida: mantenere inalterate semplicità e immediatezza del regolamento e chiarire o correggere tutte quelle che ci sono sembrate anomalie (più o meno evidenti) dovute sia al periodo di pubblicazione che alle risorse dell'epoca.

La creazione del personaggio è rimasta pressoché fedele all'originale, rivedendo solo alcune Capacità. Le Classi sono state invece ridisegnate: alcune in modo lieve, altre in modo più sostanziale. Anche i sistemi di gestione della Magia e dei combattimenti sono stati mantenuti il più aderenti possibile ai predecessori.

Ma non è ora il momento di scendere nel dettaglio.
Se siete interessati e volete riassaporare assieme ai vostri amici il gusto di quei tempi andati, continuate a seguire e sostenere questo progetto. A breve partirà una campagna di raccolta fondi per finanziare gli illustratori e i costi di pubblicazione dei manuali, così come avvieremo gruppi di playtesting, che coinvolgeranno tutti coloro che vorranno offrire il loro contributo. Non vogliamo farne una attività commerciale e non desideriamo in alcun modo trarre un profitto smodato, ma i conti vanno pagati e per ora è tutto assolutamente auto finanziato.

Diffondete il verbo, iniziate il passaparola: I Signori stanno tornando.
Che il Caos sia con tutti voi!

martedì 12 luglio 2016

La Pagina Facebook ufficiale

Dopo alcuni mesi di stop, il progetto riparte con una nuova spinta.
Tra le attività in programma, abbiamo aperto la pagina ufficiale di SdC - La Quarta Era su Facebook.
Se siete curiosi e proprio non riuscite ad astenervi dal dare una sbirciatina, cliccate qui.

Molto presto seguiranno altre news; se non volete commettere l'imperdonabile errore di perderle, continuate a seguirci.

lunedì 3 agosto 2015

Introduzione ai Signori del Caos

Benvenuto Viaggiatore.
Perdona quest’umile servo che si rivolge a te come ad un vecchio amico, e magari tralascia il fatto che tu possa essere una dolce donzella, anziché un baldo giovane. Invero, ai miei occhi, non fa grande differenza.
Lascia che mi presenti: il mio nome è Uldar, ma per tutti sono solo Il Menestrello. Qual è il mio compito, dici? Solo quello di rivelarti ciò che ti attende già dalla prossima pagina: il tuo cammino alla scoperta di Arret, un mondo fantastico, immaginario solo per coloro che non vogliono ammettere quanto immenso e potente sia il dono della fantasia.
Perdona l’insolenza, ma vorrei farti una domanda: quando da piccolo ascoltavi le fiabe narrate prima di coricarti, non ti sei mai soffermato a chiederti se fossero vere, o mi sbaglio? Scommetto invece che avresti sempre desiderato scoprire cosa accedeva dopo quel …e vissero tutti felici e contenti, che, tristemente, suggellava il sogno con la parola fine.
Questo che stai leggendo è un libro particolare, magico se vuoi; non ti narrerà una storia ma ti insegnerà a crearne infinite.

Aspetta, aspetta! Che significa “ma io non ho immaginazione”? Forse non respiri? O il tuo cuore non batte a cadenza regolare? Non ami e desideri ciò che ti fa star bene, mentre combatti e ti opponi a quanto ti opprime? Allora, stai pur certo: hai tutto quel che ti serve per iniziare il tuo viaggio.
Ad  essere onesti, non proprio tutto. Diciamo che ti manca una compagnia di amici, qualche matita, una manciata di dati e abbondanti provviste. Molte provviste: mai mettersi in viaggio a stomaco vuoto! È foriero di cattivi presagi, oltre che terribilmente sconveniente.
Se quanto ho detto ancor non ti ha convinto, ahimè, non posso far molto altro. Un mio saggio amico una volta mi disse che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ma in fondo io son solo un menestrello.
Anzi, perdona l’alterigia: sono Il Menestrello.